Esistono attori sul mercato, grandi e piccoli, che hanno la presunzione di saper fare tutto, .. anche .. clienti insoddisfatti.
I vecchi approcci e metodi di tipo teorico o cattedratico di chi le aziende le ha viste e le vede solo sui libri o da dietro una scrivania sono anacronistici e pericolosi.
Gli anni '90 hanno visto l'applicazione degli standards organizzativi riferiti al sistema ISO 9001, negli anni 2000 si sono diffusi i modelli del "Lean Thinking", tutto utile ma:
ORA QUESTO NON E' PIU' SUFFICIENTE!
Infatti, oggi si stanno sempre più affermando le expertises e best practices organizzative non più riferite a standard precostituiiti, ma di tipo customizzato, basate su conoscenze specialistiche, proprie di ciascun settore.
In un mercato sempre più performante, quindi, è sempre più necessario avvalersi di “Partner” di consulenza che assicurino, con qualificati standards professionali, basati su una solida e reale conoscenza delle dinamiche specifiche del settore di riferimento, il corretto supporto all’Impresa.
L'obiettivo primario è sempre quello di migliorare l’organizzazione in un moderno e graduale percorso evolutivo, ma conoscendone il contesto e lo scenario di riferimento, senza snaturarne il "dna".
Proprio per questo, diventa corretto far si che tra il Committente e la Società di consulenza si instauri un rapporto che vada oltre quello che c'è di solito tra cliente e fornitore, portando quest'ultimo, ove possibile, anche ad una condivisione dei risultati ottenuti, parametrando e suddividendo per esempio il compenso in una parte fissa e una parte variabile.
Al fine, quindi, di affrontare quest'argomento, Nexpack, ha voluto realizzare un breve video che, con un approccio light e informale, vuole illustrare
la propria metodologia di applicazione al lavoro.
Buona visione!